L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” esalta la prestazione del capitano Santana nella sfida contro il Bisceglie.
La classe non ha età: a 39 anni ha trascinato il Palermo con carisma e dispensando pillole di alta scuola e saggezza. Non aveva mai giocato da mezzala in carriera. L’intuizione del tecnico è stata premiata e Santana ha vissuto la sua prima giornata da giocatore vero.
La squadra lo ha seguito come un guru, spingendo sempre dal suo lato. Negli ultimi tempi, il Palermo ha avuto carenze dal punto di vista della personalità, dunque le doti caratteriali del capitano potrebbero far comodo. Può rappresentare l’emblema della ripartenza di un gruppo che stava perdendo fiducia in sé stesso.