Preziosi si lamenta: «Giocare alle 17:15 è uno stress. Vi spiego»
«Sotto l’aspetto fisico giocare alle 17:15 è uno stress – ha detto Preziosi – e lo spettacolo ne patisce. Ci sono interessi da difendere, specie televisivi, ma se decidessi io farei giocare tutti alla stessa ora. Occupare in sicurezza dei posti va bene, sono d’accordo . Il problema principale è che ci sono degli abbonati, che hanno già dei posti. E dire ad alcuni che non possono entrare non è fattibile, a meno che non si faccia una rotazione. Il Ferraris può ospitare 35 mila persone, anche portare dentro il 20% porterebbe allo stadio 7.000 persone e lo spettacolo ne beneficerebbe. Sky è titolare dei diritti e non si può portarglieli via visto che c’è un contratto. Bisognerebbe trattare perché tutto ha un prezzo. Sarebbe bello se Sky trovasse un accordo con la RAI, magari suddividendo i costi, in modo che tutti possano vedere la propria squadra di calcio. Io l’avrei vista più dopo che prima del campionato. La priorità era finire il campionato, in una situazione del genere si poteva ripartire tutti insieme e non solo chi deve giocare la Coppa Italia». Queste le parole del presidente del Genoa, Enrico Preziosi, rilasciate ai microfoni di “Radio Kiss Kiss Napoli” in merito alla ripresa del campionato di Serie A.