Preziosi risponde a Malagò: «Forse il delinquente è lui»
Ai microfoni dell’ANSA Enrico Preziosi, ex presidente del Genoa, definito un “pregiudicato” dal n.1 del Coni, secondo le intercettazioni risalenti al 2020 tra Malagò e Zappia, ex ad di Sky Italia, emerse su “La Repubblica”. Intercettazioni finite negli atti di un’inchiesta della procura di Milano sui diritti televisivi.
Ecco la replica:
«Il fatto che oggi Malagò mi giudichi un pregiudicato mi sorprende perché anche mesi fa ci siamo incontrati e abbracciati. Mi sembra che lui si debba difendere da un’accusa di corruzione, forse il delinquente è lui. Lui si erge a giudice di quello che noi siamo, visto che tira in ballo i presidenti della Serie A e anche Lotito – prosegue Preziosi al telefono con l’Ansa – Non riesco a capire come possa fare così un essere umano, ci siamo rivisti tante volte e ci siamo sempre abbracciati, forse abbracciava un delinquente…».