L’ormai ex presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “Radio Anch’io lo Sport”.
Ecco qualche estratto:
«777 Partners? Sono persone giovani che hanno fatto investimenti in tutto il mondo e per questo sono elementi affidabili. Erano tre anni che cercavo chi potesse dare un futuro al Genoa. Questa è una società di tutto rispetto e credo che tutto sommato il futuro del Genoa sia blindato. Chi ha comprato il 100% delle azioni ha il diritto e il dovere di decidere le attività legate al mondo del calcio. Per contrattualistica ho un posto nel board, che non vuol dire potere decisionale ma una delega per alcune attività. Finita l’era dei presidenti mecenati, il calcio ora è un’azienda. Qualche volta dovranno fare conto con il sistema italiano e tutte le sue regole, ma penso strutturino con stadio di proprietà, attività di aggregazione che porteranno ad un bilancio in positivo, ma anche valorizzare il club per poi in futuro venderlo a qualcun altro. Sempre stato così».
Sulla possibilità di rientrare nel mondo del calcio, Preziosi ha detto: «Acquistare la Salernitana? Sono uscito dal calcio e non entrerò più. Ho già dato. Non farò mai più nulla, è un dato certo». Qualche parola anche su Dazn e sui continui disservizi: «Non erano preparati per dare un servizio ai telespettatori. Un peccato che Sky sia stato fatto fuori, perché è un segnale semplice e leggibile. Loro devono investire ancora. E’ un peccato perché chi paga qualche domanda se la fa. Spero trovino soluzioni il prima possibile per dare un segnale decente agli spettatori. Io sono a favore di Sky, una collaborazione sarebbe stata opportuna».