L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla trattativa che il Sassuolo sta portando avanti per Lorenzo Lucca.
Il Sassuolo continua il pressing per Lorenzo Lucca. I neroverdi guardano avanti, quando in estate con ogni probabilità dovranno rinunciare a Scamacca, e tengono vivi i contatti col Pisa per il gigante esploso in avvio di Serie B. Nonostante il pressing in corso per i gioielli di Dionisi, l’a.d. Carnevali non ha in mente cessioni nel reparto offensivo in questa sessione di mercato. Pure Defrel, che ha diversi ammiratori, nei piani della dirigenza può restare. La mossa di Carnevali è provare a battere tutti sul tempo per Lucca: chiudere ora per abbracciarlo da luglio.
Chiamata Ieri doveva essere il giorno dell’incontro tra club dopo che i contatti si sono intensificati negli ultimi giorni. Sassuolo e Pisa si sono date appuntamento, ma solo al telefono. Dall’Emilia sono pronti a fare un’offerta e si dimostrano più concreti rispetto alle mosse esplorative delle big e della Fiorentina a inizio campionato. Il Pisa sa di avere in mano un tesoro e chiede 15 milioni per la punta, autore di una partenza sprint con 6 gol in B prima di uno stop per infortunio, ormai alle spalle.
Lucca si prepara a tornare al gol e il Sassuolo a presentare la sua proposta che sarà sui 10 milioni. I rapporti tra club sono ottimi e la sensazione è che la strada intrapresa sia quella giusta. A Sassuolo i giovani attaccanti italiani nel mirino restano due: Luca Moro del Padova, rivelazione a Catania, infatti rimane in corsa. Dal Veneto alzano il prezzo e l’offerta da 3 milioni del Sassuolo non basta ancora per il sì.