Pres. Monterosi: «Il prossimo anno punto alla B. La A non è una follia»

Luciano Capponi, presidente del Monterosi, è intervenuto ai microfoni della trasmissione 0825, su 696TV parlando del campionato del prossimo avversario del suo Monterosi, l’Avellino.

Ecco le parole:

«Stiamo crescendo, abbiamo mandato via i grandi calciatori e preso cinque giovani a costo zero, tra le classi 1999 e 2002, che ci daranno molte soddisfazioni. Con Lucchesi ci siamo conosciuti ed è nato subito un feeling straordinario, fatto di stima reciproca. Lui ha vissuto 40 anni di calcio ad alti livelli, io molti meno, però la pensiamo allo stesso modo. Il Monterosi è una favola realizzata, in più sto costruendo un centro sportivo per tutta la Tuscia. Parliamo di un bacino di utenza di 360mila persone. Capite che con la costruzione di uno stadio la storia cambia. A quel punto pensare alla Serie A non sarà più una follia. Sto pagando lo sforzo del noviziato in Serie C, l’anno prossimo, lo dico sin da ora, punteremo alla promozione in Serie B. L’Avellino? Mi auguro che li costringeremo a digerire un altro risultato amaro, come all’andata. Detto ciò amo Avellino e anche se sabato non potrà essere allo stadio sarà un vero piacere che il Monterosi torni a giocare al Partenio dopo il precedente in Serie D. Dispiace che, all’andata, qualcuno ha commentato la sconfitta definendoci la squadra più scarsa del campionato. In effetti proprio il campionato sta dicendo altro».