Pres. Confindustria: «Retrocessione sarebbe danno per la città. Per questo abbiamo pensato…»
«Non nascondo che mi sono incontrato con centinaia di altri protagonisti dell’economia palermitana, come Professionisti, Rappresentanti di altre Associazioni di Categoria, Confcommercio, Confartigianato, Cna, con la Lega delle Cooperative, per capire cosa sta succedendo nel Palermo Calcio, partendo dalla considerazione che se la squadra va in serie B, retrocede anche l’intera città. E’ innegabile che il calcio è un richiamo incredibilmente forte, specialmente per una città del Sud e per una città come Palermo. Con la passione per la nostra città, che ci contraddistingue, ci siamo chiesti, anche con Tommaso Dragotto, cosa possiamo fare come Classe Dirigente. Ma ribadisco che ad oggi non abbiamo nulla di concreto, non perché non lo sappiamo fare o non lo vogliamo fare o non abbiamo le risorse, quelle ci sono e si possono trovare tutte cose, il motivo è che non vogliamo inquinare la trattativa del Palermo con il Fondo Americano». Sono state queste alcune delle dichiarazioni di Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Palermo ai microfoni di “ForzaPalermo.it”