«Quella di fermare un giocatore è sempre una decisione che va presa con l’allenatore, che deve valutare anche certe esigenze tecniche che non competono al preparatore. Anche per Igor la scelta è stata assolutamente condivisa: il tipo di problema muscolare che ha subito necessitava uno stop lungo oppure una gestione capillare che gli permettesse di essere comunque in campo, anche se ciò ha comportato tempi di recupero più lunghi. Toglierlo nei minuti finali rientra in questa logica di gestione, ma nelle ultime due partite bisogna dire che non ha più sentito fastidi. Lo riteniamo guarito o comunque vicinissimo alla guarigione». Queste sono state alcune delle parole rilasciate da Roberto Pressutti, preparatore atletico del Palermo, ai microfoni di “Stadionews”.