Premier League: i club chiedono la retrocessione del Manchester City
Il caso Manchester City rischia di sconvolgere il futuro della Premier League. La società inglese è accusata di aver compiuto operazione poco chiare nel bilancio societario infrangendo centinaia di regole e i vertici del campionato si sono riuniti con i rappresentanti dei 20 club per discutere del futuro. Tra i club domina il malcontento per l’operato del Manchester City, chiaro ed evidente dopo le accuse che porteranno il City Group a difendersi con l’aiuto di Lord Pannick KC. Tra le richieste degli altri 19 club ci sono pene esemplari, tra cui la retrocessione.
Il fronte comune è “compatto come non si vedeva dai tempi della Superlega” contro il Manchester City e se le operazioni finanziare illecite dovessero essere confermate, non è detto che la richiesta come punizione si limiti a una retrocessione in Championship anziché far ripartire i Citizens dalle divisioni inferiori.
L’argomento è delicato e riguarda anche il futuro – nonché la credibilità – della Premier League. Per questo i capi del campionato nell’incontro già fissato in precedenza con i rappresentanti delle squadre hanno finito per parlare in maniera predominante del caso City. Le opinioni raccolte riguardo il Fair Play Finanziario sono state differenti – come confermato da Independent -, ma contro il modus operandi del Manchester City si è alzato un muro compatto di dissenso, con una seria preoccupazione che le regole del campionato possano essere state infrante a tal punto senza conseguenze.