«Venerdì vedremo i primi effetti delle riaperture e poi a seguire. A fine mese mi aspetto un’ondina da 10 mila contagiati al giorno, ma con meno ricoveri grazie ai vaccini. L’elemento determinante sarà la velocità della campagna. Va evitato l’effetto stanchezza nell’organizzazione e nei cittadini».
Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano, ha parlato a “La Stampa” analizzando la questione Covid alla luce delle aperture e delle dichiarazioni politiche.
«Il rischio ragionato è una scelta politica, con incognite e prezzi da pagare, che tiene conto di esigenze non solo sanitarie. Senza chiusure stringenti si è solo mitigata la diffusione del virus, che tornerà fino alla fine della vaccinazione. Dopo l’estate sapremo se l’immunità dura più di sei mesi e se dovremo rivaccinarci» Ci aspetta un’estate quasi normale? «Sì, basterà solo non comportarsi troppo da interisti»