Intervistato da “Radio Anch’io lo Sport” Cesare Prandelli rivela la sua intenzione di smettere di allenare.
Ecco le sue parole:
«La passione rimane, una grande passione. Sto molto bene, tutto il resto passa. Un po’ di richieste arrivano sempre, ma al momento la panchina che sto sognando è quella in un parco con i miei nipotini per godermi la vita con loro. Basta allenare”, ha detto Prandelli. Poi, parlando sempre del calcio e in questo caso della gara di Serie A tra Juventus e Sampdoria. I rigori si possono sbagliare, ma la reazione che ha avuto nei quindici minuti successivi è stata da grande giocatore”, ha detto su Vlahovic, bomber bianconero da lui lanciato nel grande calcio. “Ha tentato di fare gol in tutti i modi, è stato anche sfortunato”, il suo commento sull’attaccante da lui lanciato ai tempi della Fiorentina. “Io penso sia un giocatore molto forte. Il problema è di squadra. I momenti difficili ci sono per tutti, ma sottolineo ancora la reazione dopo il rigore”. E sulla nuova generazione di talenti bianconeri: “I giovani della Juve son tutti molto interessanti, ma quello che ha più tecnica e qualità è Fagioli».