Silvio Baldini è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara pareggiata col Potenza.
Ecco le sue parole:
«Come mai prendiamo sempre gol al primo tiro avversario e noi prendiamo sempre traverse e sbagliamo reti? Perché siamo sfortunati? Se abbiamo pareggiato è grazie al Padreterno e Santa Rosalia che ha voluto che tornassi sulla panchina del Palermo. Oggi sapevo che non avremmo perso, ma pareggiato. Il padreterno me l’ha detto, con il 3-0 sbagliato, mi ha detto vai tranquillo che non perdi. Sono contento perché ci hanno seguito molti tifosi. Io, anche se non sono di Palermo, rispetto al massimo questa città. Io sono un vero signore siciliano, e sono amico sia con chi ha problemi con la giustizia sia con chi fa il poliziotto. Dobbiamo fare un patto con i ragazzi: imparare a onorare una maglia. Ma non la maglia rosanero, ma la maglia della passione. Mi hanno regalato un libro di Caminiti che affianca la maglia rosanero all’amore, e questo credo che debba entrare nella testa dei ragazzi. Ho dato possibilità a tutti di giocare, dunque non è problema di chi gioca o chi non gioca».