Portiamolo di corsa in Pronto Soccorso: Roberto Baggio trasportato in ambulanza | “Grave violenza subita”
Atto di violenza pesante subita dal Divin Codino, che è stato portato di corsa al Pronto Soccorso tramite l’ambulanza.
Roberto Baggio è stato senza dubbio uno dei simboli del calcio. Il Divin Codino, considerato da tanti come il migliore della storia del pallone italiano, ha fatto innamorare diverse generazioni, e nonostante abbia cambiato diverse squadre rivali tra loro, rimane molto amato da tutti i tifosi.
A 20 anni dal ritiro però l’ex pallone d’oro non è tornato a lavorare nel calcio, tralasciando qualche breve esperienza. Il pallone di oggi non lo entusiasma più, e ha preferito ritirarsi in campagna per vivere sereno e tranquillo, riducendo così ovviamente di gran lunga le sue uscite pubbliche.
Qualche tempo fa però Roby è tornato alla ribalta per un grave atto di violenza subito. Infatti l’ex fuoriclasse dopo essere stato aggredito è stato trasportato di corsa al Pronto Soccorso con l’ambulanza, generando grande apprensione tra i familiari, gli amici e tutti i suoi tifosi.
Violenza pesante subita da Baggio
Nel mese di giugno scorso, con precisione in occasione della sfida degli Europei tra la Spagna e l’Italia, Roberto Baggio è rimasto vittima di una situazione davvero terribile. Una banda di ladri armati infatti è entrata nella sua villa, mettendo in atto un furto importante. Durante lo stesso però proprio il Divin Codino è stato picchiato, subendo danni fortunatamente non gravi.
“In simili circostanze può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura”. Sono queste le parole che l’ex attaccante di Juve, Milan e Inter ha rilasciato tramite il suo manager Vittorio Petrone e riportate da Tuttosport.
Ancora non trovati i colpevoli
”Sono certo che Roberto sarà ancora una volta essere il pilastro a cui tutta la sua famiglia potrà appoggiarsi per lasciarsi alle spalle questa brutale aggressione. – Petrone ha poi concluso – Gli inquirenti stanno lavorando intensamente per affidare alla giustizia i colpevoli”.
Purtroppo però, quando sono passati diversi mesi dall’accaduto, non sono ancora venuti a galla i colpevoli di questo tremendo gesto, al netto dei grandi sforzi delle forze dell’ordine. La speranza è che questi vengano presi quanto prima, per rendere giustizia a Baggio ed evitare che situazioni del genere si ripetano ancora.