«Le parole di Richardson? Gli inglesi hanno creduto a tutto quello che gli era stato detto sul Palermo senza avviare controlli. La prima cosa da chiedere era quella di voler vedere i 30 milioni, è una cosa assurda che loro non abbiamo indagato in tal senso. Sembra che avessero un accordo con Facile e Coen dove avrebbe avuto ruoli diversi da quelli degli investitori. Diciamo che sono stati messi davanti a una situazione che ha dell’incredibile. Quasi assurdo che abbiano accettato una cosa del genere». Queste le parole rilasciate da Antonio Ponte, noto finanziere svizzero e proprietario del fondo d’investimento Raifin, ai microfoni di “TRM”.