Pompetti: «Siamo dietro le prime quattro, vogliamo giocarcela al massimo»

CATANZARO – “Battere il ferro finché è caldo”. È questo lo spirito che anima il Catanzaro in questa fase della stagione, con la voglia di proseguire il cammino positivo e, se possibile, fare ancora meglio rispetto all’anno scorso. Non c’è tempo da perdere per Fabio Caserta, che già ieri ha guidato la ripresa degli allenamenti, nonostante il turno di riposo del weekend.

Come riportato da Il Corriere dello Sport in un articolo di Carlo Talarico, la squadra si è ritrovata al PoliGiovino in un clima sereno e carico di entusiasmo dopo la vittoria nel derby contro il Cosenza. Un match che ha esaltato le qualità del talento rumeno Ilie, entrato nella ripresa e capace di servire due assist decisivi, il primo dopo appena 37 secondi dal suo ingresso in campo. Il giovane centrocampista non ha preso parte alla ripresa della preparazione perché convocato con la Romania Under 21.

La giornata di ieri, però, non è stata solo dedicata agli allenamenti: al mattino, infatti, una delegazione composta dal direttore generale Morganti, dal capitano Iemmello e dai compagni Brighenti e Scognamillo ha fatto visita al reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale cittadino per regalare un momento di gioia ai piccoli pazienti.

Pompetti: «Siamo dietro le prime quattro, vogliamo giocarcela al massimo»
Tra i protagonisti della stagione del Catanzaro c’è senza dubbio Marco Pompetti, centrocampista che ha già collezionato 4 reti e un assist. Il numero 21 giallorosso si è rivelato letale contro il Cosenza, segnando sia nella gara d’andata, il 26 dicembre, che nel derby di ritorno, firmando il momentaneo 2-0. «Quella rete ha tagliato le gambe al Cosenza – ha dichiarato Pompetti a Il Corriere dello Sport – Con il tempo ho capito l’importanza di questa partita, anche se non sono di Catanzaro, e anche quest’anno è andata bene».

Pompetti, 24 anni e scuola Inter, è ormai un punto fermo della squadra e ragiona da veterano: «Mi sento di fare i complimenti a tutta la squadra. Nel derby più di ogni altra partita abbiamo dimostrato che chi entra dopo riesce a fare la differenza – ha sottolineato, riferendosi a Ilie e Coulibaly –. Dopo la sconfitta di Cremona non ci siamo detti molto, sapevamo di aver fatto male, ma eravamo fiduciosi. Siamo dietro le prime quattro e giocheremo ogni partita al massimo».

Il Catanzaro continua a lavorare con la stessa mentalità che lo ha portato a competere nelle zone alte della classifica. Il derby vinto ha dato ulteriore slancio alla squadra di Caserta, che vuole farsi trovare pronta per il prossimo impegno di campionato e confermare la propria ambizione.