Pomini: «Ecco come sono diventato portiere. Il mio migliore amico vorrebbe…»

Alberto Pomini, intervistato da il “Corriere dello Sport”, si è raccontato e ha spiegato come è diventato portiere. Queste le sue dichiarazioni:

“Portiere per vocazione? «No, per … caso. Ero timidissimo. Quando l’allenatore alle elementari chiese chi volesse andare in porta, mi nascosi. Fu Aldo, il mio migliore amico, ad indicarmi. Il provino? Un paio di tiri. Li parai. Cominciò così la mia carriera. E Aldo mi rinfaccia: “Se sei diventato portiere è merito mio, voglio la percentuale”.»”