Polemiche per “The Legend Gianluca Vialli”. La famiglia: “Solo la Fondazione può usare il suo nome per raccogliere fondi”
L’edizione online de “La Gazzetta del Sud” si sofferma sulle polemiche scaturite da un evento dedicato a Vialli tenutosi in Calabria con la famiglia costretta ad intervenire:
«Visto il proliferare di iniziative di raccolta fondi, la famiglia Vialli non ha dato autorizzazione a utilizzare il nome di Gianluca Vialli ad alcuna organizzazione ad eccezione di Fondazione Vialli e Mauro per La Ricerca e Lo Sport Onlus». Così, in una nota, diffusa dalla Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport onlus. La precisazione arriva peraltro qualche ora dopo la polemica sollevata dalla giornalista Selvaggia Lucarelli che ha preso di mira l’evento di domenica a Reggio Calabria, organizzato nel nome di Vialli.
«Mi imbatto in questo evento che si dichiara benefico (una partita di calcio a Reggio Calabria) – scrive la Lucarelli – e che utilizza il volto di Vialli. Patrocinio del comune di Reggio, sostegno dell’Arcidiocesi, organizzato da “La Nazionale Azzurri” di Alessandro Arena (un musicista) con la collaborazione di Nicola Elia Alvaro, agente sportivo. Aderiscono tantissime persone tra calciatori e vip vari. Il comunicato stampa parla di Candela, Pippo Inzaghi, Giuseppe Sculli, Pardo, Petrelli, Facchinetti, Materazzi e così via. (Pardo e Facchinetti mi dicono che alla luce delle cose sapute non andranno). L’evento è rilanciato da una società di scommesse sportive». La Lucarelli di fatto mette in dubbio diversi aspetti di questa iniziativa e soprattutto chiede di verificare il progetto.
Allo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria, domenica 10 settembre 2023, alle ore 21, si terrà la partita di calcio “The Legend Gianluca Vialli”, in memoria del calciatore della nazionale, della Cremonese, della Sampdoria, della Juventus e del Chelsea, scomparso lo scorso 6 gennaio 2023. La Nazionale Azzurri (National Blue W.S.A.) di Alessandro Arena, con il Patrocinio del Comune di Reggio Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, della Regione Calabria e con il sostegno dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, daranno vita ad un memorabile evento di solidarietà, in quanto il ricavato della vendita dei biglietti della partita sarà destinato a favore della Struttura We Aut, specializzata nell’assistenza ai bambini autistici e nella sensibilizzazione relativamente a tale problematica, a cui parteciperanno ex compagni di squadra, attori, cantanti e amici del grande calciatore scomparso. La struttura We Aut, fondata da Alessandro Arena, offre sostegno ai bambini afflitti da autismo che è un grave problema legato al neurosviluppo che coinvolge principalmente il linguaggio e la comunicazione, l’interazione sociale e dà vita a interessi ristretti, stereotipati e a comportamenti ripetitivi.