Corriere dello Sport: “Pohjanpalo eroe di Palermo. E tripletta per Penelope”

Il primo finlandese della storia del Palermo ha conquistato il cuore del “Barbera” e rilanciato le ambizioni rosanero. Come racconta Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, le prodezze di Joel Pohjanpalo, abbinate ai rinforzi arrivati a gennaio, hanno restituito entusiasmo e fiducia a una piazza che vive di passione.
Con una concretezza impressionante, il Palermo che prima creava tanto e raccoglieva poco, oggi capitalizza quasi ogni occasione: contro il Sassuolo, 7 tiri hanno fruttato ben 5 reti. La differenza? Soprattutto il fiuto da vero centravanti di Pohjanpalo, capace di entrare in tutte le azioni da gol della squadra: l’autogol di Toljan nasce da una sua pressione, il gol di Segre da una sua giocata, e poi la tripletta personale che ha incendiato il “Barbera”.
Come sottolinea ancora Vannini, l’impatto di Joel è stato devastante: 8 gol in 8 partite, realizzati in tutti i modi (testa, destro, sinistro, rigore). Un rendimento che gli ha già permesso di diventare il miglior marcatore stagionale del Palermo, superando anche Brunori, che accanto a lui sta comunque beneficiando di nuova linfa offensiva.
Dall’arrivo del vichingo, il Palermo ha perso solo una partita – quella rocambolesca contro la Cremonese – conquistando 15 punti e segnando 18 reti, numeri che ora rilanciano in maniera concreta l’obiettivo playoff.
Anche dal punto di vista statistico, Pohjanpalo entra nella storia recente del club: come ricorda il Corriere dello Sport, al “Barbera” non si vedevano cinque gol in una partita dalla vittoria sul Modena di due anni fa, mentre una tripletta tutta su azione mancava dai tempi di Fabrizio Miccoli contro il Chievo nel 2012/13.
Oltre ai numeri, però, Pohjanpalo ha saputo anche calarsi perfettamente nella realtà palermitana. Professionale, metodico, desideroso di conoscere la città (ha scelto di abitare in centro), vive l’avventura rosanero con la famiglia accanto: la moglie Catharina, la baby-sitter e la piccola Penelope, che domenica ha compiuto un anno. Proprio a lei il bomber ha dedicato i gol contro il Sassuolo.
Una giornata da ricordare anche per il coinvolgimento del “Barbera” nella commemorazione di Sara Campanella, vittima di femminicidio originaria di Misilmeri: il pubblico rosanero ha saputo unire passione sportiva e grande sensibilità civile, completando una domenica perfetta.