L’edizione odierna de “La Gazzetta di Reggio” si sofferma sulla gara in programma oggi tra Reggiana e Feralpisalò.
Per la prima volta in questa stagione i granata di Aimo Diana sono con le spalle al muro. Qui non si tratta più di occasioni mancate, come quelle capitate nell’arco della stagione regolare, dove magari i granata avevano avuto occasione di riagguantare in vetta il Modena. Qui o si vince o si va – mesti e depressi – in vacanza. Non ci sono alternative, non c’è bisogno di fare tanti calcoli. I granata sono spalle al muro, però una sconfitta (la quarta in tutta la stagione compresa la Coppa Italia) non può incrinare la fiducia nei confronti di questa squadra e tanto meno togliere quelle certezze che questo gruppo ci ha consegnato, in particolar modo al Città del Tricolore, dove ha sempre dimostrato la sua forza: 15 vittorie e 4 pareggi e zero sconfitte.
Occorre cancellare dalla nostra mentre la Reggiana vista martedì sera a Salò pensando che era solo la brutta copia di una squadra che ha dominato il campionato arrivando seconda solo per episodio del tutto inusuale come un gol del portiere. Del resto questo è “il secondo tempo” di un confronto che offre ai granata anche un vantaggio: al termine dei novanta minuti, senza supplementari nè rigori, con la vittoria saranno Rozzio e compagni a passare il turno e ad accedere alla semifinale. Abbiamo conosciuto il valore della Feralpisalò, sappiamo cosa ci attende ma siamo anche consci che la Reggiana non ripeterà certi errori difensivi e non mostrerà la stessa scarsa incisività offensiva evidenziata al Turina.
La Reggiana deve giocare da Reggiana, avendo ben presenti le insidie del match: servirà il dominio della partita ma anche il giusto equilibrio tra fase offensiva e difensiva perché abbiamo capito che Siligardi e compagni sono micidiali nelle ripartenze. Guai prestare il fianco ai Leoni del Garda perché non si può pensare di ritrovarsi in svantaggio dopo pochi minuti, come è successo martedì. È profondamente sbagliato e insensato non avere fiducia nella Reggiana di Aimo Diana.