Playoff serie C: quando iniziano e chi li gioca. Ne resterà solo una. Palermo, le possibili avversarie
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui playoff e sulle possibili avversarie del Palermo al primo turno della fase nazionale.
Bari, Modena, Südtirol e… un’ultima squadra. Da «scegliere» tra 28 contendenti. Il 1° maggio iniziano i playoff, un altro torneo dal quale ne uscirà vincitore soltanto uno. La lunga battaglia per l’ultimo posto in Serie B inizia domenica col primo turno della fase dei gironi, in gare di sola andata da disputare in casa di chi ha avuto il miglior piazzamento in classifica (che avrà pure il vantaggio di superare il turno con due risultati su tre). Si comincia il 1° maggio Monopoli-Picerno, Virtus Francavilla-Monterosi e Foggia-Turris apriranno le danze nel Girone C, quello nel quale il Palermo si è classificato al terzo posto, guadagnando l’accesso diretto al primo turno della fase nazionale. Ciò significa che la squadra di Baldini avrà due settimane di riposo, dovendo esordire l’8 maggio nel match d’andata che darà il via alla seconda sessione dei play-off. Non solo: da terzo classificato, il Palermo è testa di serie, dunque non affronterà nessuna delle altre terze classificate (Feralpisalò e Cesena), né la quarta proveniente dal girone della vincitrice della Coppa Italia di C (Renate), né l’eventuale migliore piazzata tra quelle che otterranno l’accesso dalla fase dei gironi (che al momento sarebbe l’Avellino).
Essere testa di serie comporta la disputa della gara di ritorno in casa e, in caso di parità nel doppio confronto, il passaggio del turno. Lo scorso anno, i rosanero pareggiarono il doppio confronto con l’Avellino (1-0 al «Barbera» e 1-0 al «Partenio»), ma gli irpini si qualificarono perché teste di serie, grazie al miglior piazzamento. I rosanero teste di serie Il Palermo, inoltre, è la migliore terza tra tutti i gironi: il Cesena ha 67 punti, la Feralpisalò 69 e la squadra di Baldini, grazie al coefficiente introdotto per l’esclusione del Catania, deve moltiplicare i suoi 66 punti per 1,05555556, ottenendo un punteggio di 69,7. Ciò significa, in caso di vittoria del primo turno, che il Palermo sarebbe testa di serie anche nel secondo turno di fase nazionale: eviterebbe di incontrare le seconde classificate (Padova, Reggiana e Catanzaro, ammesse di diritto) e anche in questo caso, si qualificherebbe per la semifinale pareggiando il doppio confronto.
Le possibili avversarie. Agli uomini di Baldini, adesso, non resta che attendere i nomi delle possibili future avversarie. Alle già citate sfide del Girone C si aggiungono le gare del primo turno del Girone A (Lecco-Pro Patria, Pro Vercelli-Pergolettese e Juventus U23-Piacenza) e quelle del Girone B (Pescara-Carrarese, Ancona-Olbia e Gubbio-Lucchese). Al secondo turno della fase a gironi sono già qualificate di diritto la Triestina per il Girone A, la Virtus Entella nel girone B e l’Avellino nel Girone C, che faranno il loro esordio nei play-off il 4 maggio, affrontando la peggio classificata tra le tre vincitrici nel primo turno dei rispettivi gironi. Le vincitrici del secondo turno si qualificano alla fase nazionale, lì dove il Palermo è già certo di partecipare: primo turno l’8 e 12 maggio, secondo turno (con le seconde classificate in gioco) il 17 e 21 maggio, poi tocca a semifinali (25-29 maggio) e finali (5-12 giugno).