Playoff Serie C. Ancora non ci sono verdetti, ma una testa (di serie) è già caduta

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui playoff di serie C e i risultati delle altre.

Ancora non ci sono verdetti, ma una testa (di serie) è già caduta. A Foggia, i «satanelli» di Zeman si confermano la mina vagante di questi play-off di Serie C. Allo «Zaccheria», una rete di Curcio allo scadere regala ai pugliesi un successo pesante contro la Virtus Entella, che adesso non ha alternative per il match di ritorno in Liguria. Ad avere due risultati su tre a favore, adesso, sono proprio gli uomini guidati dal boemo, mentre i biancocelesti devono cercare a tutti i costi di vincere in casa per staccare il pass per il secondo turno. È l’unica vittoria casalinga nelle sfide disputate ieri, in cui tutte le altre teste di serie mantengono i loro privilegi in vista del ritorno. Parte forte, ma rischia di vedersela brutta il Cesena, che però supera per 2-1 il Monopoli al «Veneziani» e può permettersi anche una sconfitta di misura nella sfida che vedrà nuovamente le due squadre affrontarsi giovedì in Romagna.

Dopo soli dieci minuti, i bianconeri si trovano in vantaggio di due reti, grazie alle marcature di Caturano e Pierini, ma già alla mezz’ora è evidente il calo di condizione, contro un Monopoli costretto a rincorrere. I pugliesi accorciano prima della fine del primo tempo con Bussaglia, poi nella ripresa sfiorano più volte il pareggio. Clamoroso l’epilogo, con la traversa colpita da Langella in pieno recupero (e conseguente salvataggio sulla linea del portiere cesenate) e con l’errore di Pittarello a porta praticamente vuota nella ripartenza degli ospiti. Pari e spettacolo allo stadio «Adriatico» di Pescara, dove i pa[1]droni di casa si portano subito in vantaggio con Memushaj, ma pagano il ritorno della Feralpisalò. I gardesani pareggiano i conti con Spagnoli e, nella ripresa, sembrano poter dilagare. Già dopo un’ora di gioco, il tabellone segna 1-3, con le reti di Di Molfetta e Legati, ma la luce si spegne anche per i verdazzurri, che subiscono la rimonta pescarese nel giro di pochi minuti.

Prima Cernigoi riapre la partita, poi l’ex rosanero Rauti chiude i conti sul 3-3, risultato che però costringe il Pescara a vincere a Salò per sperare nel passaggio del turno. Un gol per parte, infine, nell’altra sfida d’andata di questo primo turno di fase nazionale dei play-off di Serie C: botta e risposta immediato tra Juventus U23 e Renate al «Moccagatta» di Alessandria, con il vantaggio brianzolo siglato al 26’ da Celeghin e il pareggio di Compagnon per i bianconeri dopo soli tre minuti. Ogni discorso relativo alla qualificazione, così come per tutte le altre partite, è rinviato al match di ritorno di giovedì sera. Alla «baby» Juve, non rimane alternativa alla vittoria per cercare di proseguire il cammino negli spareggi. Il Renate, così come la Feralpisalò contro il Pescara, può concedersi il lusso di pareggiare.