Tra pochi giorni si giocherà la finale di ritorno dei playoff di serie B, che determinerà chi, tra Trapani e Pescara, avrà accesso alla massima serie. Finale di ritorno che sarà giocata in un clima rovente, non solo perché la squadra di Cosmi vorrà approfittare di essere in casa per provare a ribaltare il 2-0 dell’andata, ma anche perché si prevedono tafferugli tra le due tifoserie, che potrebbero avere ripercussioni sullo stesso match: il club abruzzese, infatti, ha deunciato alcune minacce di qualche tifoso avversario, che avrebbe annunciato di voler disturbare i calciatori biancazzurri durante la gara e addirittura di intossicare il loro cibo. Per questo motivo il Pescara domani sera arriverà in Sicilia accompagnato da due agenti della Digos. A tale proposito è intervenuto anche il presidente del “Delfino” Daniele Sebastiani, che attraverso “Rete 8” ha voluto smentire la notizia: «Dietro ad un computer chiunque può dire quello che vuole e fare l’esibizionista, ma io sono sicuro che per la partita non ci saranno problemi, Trapani è una città civilissima e siamo in ottimi rapporti. I due agenti ci hanno sempre accompagnato, domani viaggeranno con noi per un favore che ci è stato chiesto dalla Questura di Pescara».