Playoff. La cessione del club Palermo freme. Ma la testa è tutta all’Entella
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla cessione del Palermo con la squadra di Baldini proiettata alla sfida playoff contro l’Entella.
L’attualità rosanero scorre su due binari, quello tecnico e quello relativo agli sviluppi societari, ma in attesa delle “puntate” finali della trattativa avviata con il City Football Group, con un pallone che rotola in campo è ancora il primo fronte a prevalere. E fa rima in questo caso con Virtus Entella, avversaria del Palermo nel doppio confronto (la gara di ritorno in programma sabato prossimo al “Barbera” avrà inizio alle 21 e non più alle 20,30 come comunicato in un primo momento) valido per il secondo turno nazionale dei playoff.
Ieri mattina è iniziata la fase di studio del match d’andata con i biancocelesti che si disputerà martedì sera in Liguria. Gara con diverse insidie e che, contestualmente, avrà un sapore speciale per alcuni ex di turno in casa rosanero. Sarà una sfida diversa dalle altre, ad esempio, per il bomber Brunori che ha indossato la maglia dell’Entella nella scorsa stagione (in prestito dalla Juventus) non riuscendo ad incidere come dimostra lo score di 4 gol in 34 presenze ufficiali o per il portiere spezzino Massolo, a Chiavari dal 2017 al 2020. E “spettatori” esterni interessati saranno altri due tesserati rosanero ancora sotto contratto: si tratta degli ex allenatori del Palermo, Boscaglia e Filippi, arrivati nel capoluogo siciliano nell’estate 2020 (con il tecnico di Partinico in qualità di vice) dopo due stagioni in Liguria caratterizzate da una promozione dalla C alla B ottenuta al fotofinish e una salvezza tra i cadetti.
