Playoff di C. Dentro le grandi. Entrano in scena le tre seconde Padova, Reggiana e Catanzaro, teste di serie come il Palermo

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul programma playoff con le grandi che entrano in campo da oggi.

Dentro le grandi. Dopo il lungo riposo, entrano in scena le tre seconde Padova, Reggiana e Catanzaro, teste di serie come il Palermo. Sono loro le favorite per la promozione, ma occhio alle insidie. Ecco come si preparano.

Qui Padova Il Padova ricomincia proprio dove, undici mesi fa (era il 17 giugno), perse la finale ai rigori contro l’Alessandria. Stavolta al Moccagatta trova la Juventus U23, già battuta in trasferta in una delle 8 vittorie di fila della gestione Oddo che avevano portato il Padova ad un passo dalSüdtirol. C’è però anche il precedente negativo di due anni fa, stesso stadio e stesso avversario, quando arrivò una sconfitta per 2-0. Il Padova ci riprova senza il capitano e regista Ronaldo, out come Jelenic, Bifulco, Busellato e Cisse: «Possiamo fare bene lo stesso, non fasciamoci la testa». La differenza non saranno più i punti (85 a 54 in campionato), ma chi commetterà meno sbagli: «L’errore più grande sarebbe pensare che abbiamo trovato un avversario meno pericoloso di altri. La Juventus U23 ha qualità».

Qui Reggiana Archiviata la delusione di aver perso la volata con il Modena, nonostante gli 86 punti, la Reggiana si tuffa nei playoff per bissare il trionfo del 22 luglio 2020, vittoria in finale contro il Bari, gol di Kargbo. Il tecnico Aimo Diana ritrova quella Feralpisalò dove ha cominciato ad allenare (promosso dalla Berretti nel 2015) e avverte: «Abbiamo dimenticato gli episodi che ci hanno fatto arrivare secondi e siamo ancora più affamati». Per lui sono i quarti playoff (uno con la Sicula Leonzio, due col Renate) e ne conosce le insidie: «E’ un nuovo campionato, con sorprese in agguato, vedi il Monopoli che elimina il Cesena». Recuperato Rozzio, out solo Camigliano. I tifosi erano pronti a un esodo, ma per l’esigua capienza dello stadio (2.364 posti) saranno oltre 900.

Qui Catanzaro Squadra al completo e ambiente carico a palla. Il Catanzaro debutta a Monopoli senza forfait: non succedeva da mesi. Vivarini potrà schierare il 3-5-2 tipo contando su Iemmello in forma smagliante e che domenica, prima dell’ultimo allenamento in città, si è commosso per il sostegno di 1.000 tifosi. A Monopoli ne andranno 500: biglietti esauriti.