Platini sbotta: «Infantino si sente intoccabile. Dovrebbe dimettersi»
L’ex capo dell’UEFA Michel Platini ha messo nel mirino il numero uno della FIFA contestandogli i rapporti confidenziali che il presidente del calcio mondiale avrebbe con il procuratore generale svizzero, Michael Lauber. Le sue parole. «Infantino è arrivato alla presidenza della FIFA per una sapiente combinazione di circostanze, io credo che dovrebbe rassegnare le dimissioni. Forse si credono intoccabili, credo che certi rapporti siano cominciati a inizio estate 2015 per tenermi fuori dalla corsa per la presidenza della Fifa”, ha detto Platini, reduce da una squalifica di 4 anni per un pagamento da due milioni di franchi svizzeri (circa 1,8 milioni di euro) ricevuti nel 2011 dall’allora presidente della FIFA, Joseph Blatter, ma per consulenze relative al periodo 1998-2002»