Pizzi: «Parma? L’obiettivo si avvicina, adesso le partite hanno importanza maggiore»
Fausto Pizzi, ex centrocampista del Parma, si è espresso ai microfoni di Parmalive.com per parlare del club attualmente in vetta alla classifica del campionato cadetto.
«Spezia? Penso che il Parma abbia disputato una buona gara contro lo Spezia. Considerando il momento della stagione e tendendo presente che la squadra di Pecchia ha sempre fatto un campionato di testa, il Parma ha delle pressioni che, ad ogni modo, non hanno fatto perdere l’obiettivo e l’entusiasmo per raggiungerlo. Scatto decisivo? Sì. In realtà il Parma nel corso di questo campionato cadetto ha fatto altri scatti in precedenza: la squadra crociata è sempre stata in vetta alla classifica. Ora l’ obiettivo della promozione si avvicina sempre di più, dunque le partite hanno un’importanza sempre maggiore. Charpentier? Assolutamente. Charpentier, rispetto allo scorso anno, in cui ha avuto una serie di problemi fisici, mi sembra un giocatore ritrovato. Quando entra in campo, sprizza energia e voglia di mettersi in luce e aiutare la squadra. Indubbiamente il Parma con Charpentier ha un titolare in più»-
«Serie A? Speriamo di avere presto questo problema, ciò vorrà dire che avremo la matematica certezza di disputare il campionato di Serie A il prossimo anno. Ad ogni modo, penso che i calciatori del Parma siano pronti per la massima serie, al contempo penso che la società debba prendere qualche nuovo giocatore, che sia in grado di dare una mano per la categoria: la Serie A è un campionato completamente diverso. Tuttavia per quanto riguarda la rosa, penso che sia attrezzata per poter affrontare la Serie A. Promozione? Indubbiamente le squadre che in questo momento hanno un vantaggio abbastanza importante sulle altre. Il Parma ha 8 punti di vantaggio sul Venezia, terzo in classifica, la squadra emiliana è la mia favorita. A seguire penso che anche il Como possa essere promosso direttamente. Cremonese e Venezia hanno un calendario difficile e uno scontro diretto tra di loro, questo potrebbe avvantaggiare le squadre davanti».