Tra pochi giorni al via la sessione invernale di calciomercato ed il Milan è già fuori dalla corsa per uno degli obiettivi.
Dopo la sconfitta di Bergamo il Milan ha ripreso la sua corsa in campionato grazie alla convincente vittoria di domenica a pranzo contro il Monza. Un netto successo per 3-0 che è il terzo consecutivo in casa in campionato e che arriva dopo la vittoria in casa del Newcastle in Champions League.
La squadra ha quindi reagito bene all’eliminazione dalla competizione per club più importante del Vecchio Continente, ma soprattutto ha ritrovato meccanismi offensivi e di squadra ben delineati. I cambi di Pioli, sia a livello di modulo che dal punto di vista degli uomini, hanno ben funzionato e la rosa sembra seguire il suo allenatore senza alcuna famigerata spaccatura interna.
Resta, però, il grosso problema che attanaglia il Milan ormai da diverse stagioni, quello dei tantissimi infortuni muscolari. Anche contro il Monza, infatti, i rossoneri hanno perso due calciatori della rosa per guai muscolari. Pobega nel primo tempo e Okafor nel secondo, infatti, si vanno ad aggiungere ad una lista interminabile di infortuni che hanno interessato la rosa del Diavolo in questi primi mesi dell’anno.
Il principale motivo per cui il Milan dovrà intervenire nel mercato di gennaio riguarda proprio questi guai muscolari ed infortuni più o meno seri che continuano a tartassare lo spogliatoio milanista. E, se dall’infermeria arrivano comunque le buone notizie dei rientri di Kjaer, Pellegrino e Sportiello, lo stesso non si può dire dai referti medici arrivati sulle condizioni di Pobega e Okafor.
Poi ci sono soprattutto le condizioni di Kalulu, Thiaw e Caldara che obbligano Stefano Pioli ad avere, anche per le prossime settimane, gli uomini contati nel reparto arretrato. Vero è che contro il Monza è arrivato l’esordio assoluto (con gol) confortante di Simic, ma il reparto resta comunque abbastanza sguarnito e necessita di almeno un rinforzo.
L’Europa League che il Milan sarà chiamato ad onorare da metà febbraio in poi, inoltre, impone ai rossoneri la necessità di avere una rosa lunga e che possa affrontare tre competizioni da qui a (come sperano i tifosi del Milan) a maggio. Un’idea concreta per la terza linea resta il ritorno di Matteo Gabbia che è stato prestato al Villareal fino a giugno e che ora i dirigenti milanisti rivorrebbero indietro già a gennaio.
Uno degli obbiettivi di Furlani, Moncada e Pioli per il mercato di gennaio, intanto, sembra sfumare definitivamente. Si tratta del 22enne francese, Benoit Badiashile che il Chelsea ha acquistato soltanto a gennaio di quest’anno dal Monaco per circa 38 milioni di euro.
Il francese, causa un grave infortunio rimediato lo scorso maggio, ha giocato pochissimo in questa stagione, appena quattro presenze in Premier League. Adesso pare essersi ripreso e sta scalando le gerarchie di Pochettino, ma una sua partenza in prestito a gennaio è ancora molto probabile. Su di lui, però, secondo quanto riportato da Footmercato, c’è in prima fila il Lione che sta lottando per non retrocedere in Ligue 1 a ha bisogno di rinforzare la squadra.