Pisa-Salernitana, Breda: «Così non restiamo in Serie B»

Al termine della sfida tra Pisa e Salernitana, è intervenuto l’attuale tecnico dei granata Breda:

«Non salvo nulla della gara di oggi, quando resti in superiorità numerica e non cambi atteggiamento vuol dire che c’è un problema e che non siamo riusciti a toccare le corde giuste durante la settimana. Sicuramente abbiamo affrontato un avversario forte, ma la Salernitana poteva fare di più. L’unica cosa positiva è che torniamo a casa con un insegnamento e con la consapevolezza che, giocando così, non ci salveremo. Si può anche perdere, ma facendo un altro tipo di prestazione. I numeri dicono che fuori casa abbiamo fatto soltanto sei punti e che siamo i peggiori assieme alla Carrarese, ma sono convinto che la Salernitana possa fare risultato anche in trasferta e non solo tra le mura amiche. Siamo noi a dover andare a cercare l’episodio, anche per portare i tifosi dalla nostra parte e spingere l’ambiente a credere nel raggiungimento dell’obiettivo. Come ho detto prima non salvo nulla della prestazione di oggi, loro sono stati più squadra e hanno vinto i duelli individuali. Avevamo lavorato su alcune cose e non siamo riusciti a materializzarle in campo. Ci hanno colpito su fallo laterale. Christensen? Oggi non vorrei parlare di mercato, le operazioni le abbiamo fatte e in tutti i reparti. Ho a disposizione una rosa che mi offre tante opportunità. Mi prendo le mie responsabilità, oggi non è un problema di acquisti ma di mentalità. Farei le stesse scelte, a mio avviso Tongya è una mezzala».