Pisa-Palermo, Inzaghi: «Abbiamo fatto la partita straordinaria contro una squadra incredibile»
Il tecnico del Pisa Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di “Punto Radio” in merito alla vittoria sul Palermo.
Ecco le sue parole:
«Insaghi – Avevamo preparato la partita perr lasciare poco spazio, il Palermo è una squadra incredibile e lasciando loro spazio avremmo perso. Qualcosa abbiamo sofferto, loro hanno del potenziale soprattutto con Henry e Brunori, questa partita ci deve dare grande fiducia e questo deve far si che cresca nella squadra la convinzione che quest’anno possiamo divertirci. Abbiamo fatto la partita straordinaria che serviva per battere il Palermo. Godiamoci questa serata. Sono felice perché c’erano molti giocatori della scorsa stagione. Per me questa è la più grande soddisfazione. Volevo dimostrargli e volevo che mi dimostrassero che avevo ragione quando dicevo che era una squadra forte. Ci meritiamo questa vittoria per il lavoro fatto e adesso da domani volteremo pagina per preparare il Cittadella. La squadra ha dimostrato di avere nelle corde questo tipo di partita. Ci sarà bisogno di tutti, Calabresi è entrato a fare il quinto e questo è l’atteggiamento che ci piace. Vignato ha avuto un atteggiamento bellissimo, sono molto soddisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi. La squadra può far divertire la propria gente e la società che non ci fa mancare niente. Vederli felici così fa piacere. Oggi dovevamo cercare di chiudere le linee. Leris lo conosco bene. Con me ha fatto l’attaccante esterno, ho pensato che Leris in velocità potesse creargli qualche grattacapo. Chiaro che questo Palermo è forte e si rischia. Con la traversa e l’occasione di Tramoni potevamo anche andare in doppio vantaggio nel primo tempo. Per battere il Palermo bisognava fare una prestazione straordinaria, ma secondo me abbiamo anche ampi margini di miglioramento. Troveremo squadre chiuse e dovremo essere più bravi nel palleggio. Non tollererò passi indietro. La squadra è competitiva e deve trascinare questo pubblico fantastico. Questa squadra non può rimanere fuori dalle prime otto e vogliamo entrarci a fine campionato. E’ questo il nostro obiettivo. Hojholt ha fatto molto bene e siamo contenti. Bonfanti aveva fatto due ottime partite. Non era facile tenerlo fuori. Ho cercato di spiegargli che sono stato anche io in panchina, ma quando entravo segnavo. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati, penso che abbiamo tante frecce nel nostro arco, ma soprattutto stasera avendo giocato contro attaccanti di Serie A, dobbiamo essere soddisfatti. I nostri migliori difensori sono gli attaccanti, se rientrano così a noi va benissimo. Oggi trovare un migliore in campo è difficile, ma voglio dar merito soprattutto ai subentrati. E’ la più bella soddisfazione per un allenatore. Col Cittadella sarà una partita spigolosa e difficile contro una squadra che è andata a vincere con il Brescia. Voglio cercare di vedere la partita per analizzarla. Sicuramente farò turnover. Come oggi non ci ho pensato un attimo a cambiare dopo un cartellino giallo. Lind vediamo se potrà recuperare»
«Stasera dovevamo fare una partita compatta, potevamo fare meglio dal punto di vista del gioco ma è una grande soddisfazione. In primis, lo è perché ci sono stati tanti giocatori in campo che erano a Pisa anche nella scorsa stagione. Le corse di Tramoni in difesa sono un esempio, si è battuto. Ma penso anche a chi è entrato e all’atteggiamento che ha avuto. Avrei preferito avere una settimana per godercela, ce la meriteremmo, ma ora andiamo a Cittadella. Da domani si volta pagina, sperando di non fare un passo indietro. Ci sarà bisogno di tutti. Oggi Calabresi è entrato a fare il quinto, Vignato ha avuto un impatto importante ed è una bella soddisfazione per un allenatore. La gente e la società non ci fa mancare niente, vedere la squadra così è una bella soddisfazione. Possesso? Con lo Spezia lo abbiamo avuto di più, col Palermo se li fai palleggiare troppo ti tritano. Oggi dovevamo cercare di chiudere le linee, Ranocchia e i loro attaccanti ti spezzano in due se ti perdi le diagonali o i raddoppi».