Il Tirreno: “Pisa a Palermo. L’acuto manca da 42 anni e una coincidenza stuzzica”

L’edizione odierna de “Il Tirreno” si sofferma sui precedenti tra Palermo e Pisa.

I nerazzurri da 42 anni non tornano vittoriosi da Palermo. Curiosamente, allora come adesso, la sfida avvenne al nono turno di un campionato di Serie B. Match winner Odoacre Chierico su calcio di rigore (0-1). Si trattò del secondo successo su 15 incontri. Il primo acuto rossocrociato risale alla prima sfida in assoluto in Sicilia, nel lontanissimo torneo 1936/37. La nota più alta fu intonata da Sergio Bertoni. Forse il più grande bomber nerazzurro in 113 anni di storia calcistica cittadina. Il Pisa giocherà allo stadio Barbera per la prima volta nel terzi millennio. L’ultima occasione nel 1994, quando ancora la struttura era denominata La Favorita. Allora il match terminò 1-0 per il Palermo, in gol con Soda. Un successo decisivo per il destino delle due squadre, perché il team rosanero si salvò a spese dello SportingClub per un solo punto in più.

I siciliani hanno prevalso in 8 partite su 15. Affermazione dei padroni di casa (ancora per 1-0) anche nell’unico confronto in Serie A, nel 1968/69. La sconfitta più pirotecnica nel 1937/38: un 7-3, dopo un precoce ed illusorio vantaggio toscano. Cinque i pareggi. L’ultimo in ordine di tempo l’1-1 dell’annata 1991/92, firmato per i rosanero dall’ex pisano Luca Cecconi, rimontato da Alvise Zago. Di un 2-2 si accontentò il Pisa, abbonato ai pareggi, promosso in A nel 1981/82, sebbene alla fine del primo tempo fosse avanti di 2 gol, siglati da Casale e Bertoni. Al termine del 1947/48 invece era stato il Palermo a festeggiare la massima serie, anche grazie ad un 2-0 nello scontro diretto. Nel 1968/69 le due contendenti salirono a braccetto , anche se a Palermo ad avere la meglio furono pure in quel caso i padroni di casa.