Pirrello: «Dionisi sa gestire il gruppo come pochi. Nikolaou…»
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” riporta un’intervista all’ex rosanero Pirrello il quale si è espresso su Dionisi.
Roberto Pirrello, ex giocatore del settore giovanile del Palermo con 77 presenze nella formazione Primavera e 9 presenze in prima squadra, condivide le sue esperienze e opinioni su Alessio Dionisi, il nuovo tecnico del Palermo, e Dimitrios Nikolaou, probabile nuovo acquisto della squadra. Nato ad Alcamo ma palermitano d’adozione, Pirrello ha avuto modo di giocare e vincere con Dionisi come allenatore e Nikolaou come compagno di squadra nell’Empoli che vinse la Serie B nel 2020/21.
L’Esperienza con Dionisi
Pirrello, lei ha giocato e vinto con Dionisi. Che tipo di allenatore è?
«Lui è arrivato a Empoli con una sola esperienza di alto livello, quella con il Venezia l’anno precedente. Secondo me è un buonissimo allenatore, la sua forza è quella di avere un ottimo staff che è stato bravo a tenere unito tutto il gruppo. Hanno seguito e creduto su ogni singolo giocatore, me compreso».
Quindi Dionisi e il suo staff riescono a far sentire importanti tutti…
«Faccio l’esempio su me stesso. Fino a gennaio io ero tenuto molto in considerazione, giocavo titolare o ero il primo cambio. Poi da gennaio in poi ho giocato meno, ma ero sempre sul pezzo, seguito e stimolato. E nonostante abbia giocato meno, siamo rimasti in ottimi rapporti tanto che a fine anno mi ha mandato un bel messaggio per ringraziarmi per la professionalità e ribadendomi che il campionato l’hanno vinto quelli che hanno giocato meno, perché riescono a mantenere il gruppo unito. E poi, giocavo anche da terzino. Hanno creato tutto un bell’ambiente, lui e tutto il suo staff».
Da un punto di vista tattico che idee tattiche propone?
«Dionisi ha un’idea e la mantiene ma non è integralista. Tu giocatore vai in campo e sai come giocare e cosa fare in ogni minimo dettaglio. Sai tutto anche dell’avversario. È uno che non lascia niente al caso. A Empoli avevamo una nostra identità e raramente cambiavamo, al massimo giocavamo a volte con il trequartista o altre volte con gli esterni».
Ha avuto modo di sentire Dionisi e i suoi collaboratori?
«Sì, ho sentito tutti loro e gli ho fatto gli auguri raccontando loro la piazza di Palermo, molto passionale e diversa dalle altre, anche come Empoli».
Opinioni su Nikolaou
E che dice di Nikolaou che può essere il primo rinforzo?
«È un ottimo giocatore, mancino. È più marcatore. È uno che fa gruppo, non è velocissimo però è uno fisicamente molto impostato e ha un buon piede».
Il Futuro di Pirrello
Qual è il futuro di Pirrello?
«Io ho ancora due anni di contratto a Gubbio. Vediamo, ancora c’è tempo. Mi piacerebbe giocare con qualche ambizione e lottare per qualcosa di importante in un ambiente caloroso. Vediamo, la nuova stagione è appena iniziata».