Pirlo presenta Frosinone-Sampdoria: «Società ha allestito squadra competitiva come per Cremonese, Palermo e Sassuolo»

Il tecnico della Sampdoria Andrea Pirlo, ha parlato in conferenza stampa in vista del match d’esordio contro il Frosinone di Vivarini:

«Il Frosinone è una squadra che prova a giocare, come sempre ha dimostrato il tecnico Vivarini a Catanzaro, inoltre è una squadra che viene dalla Serie A e ha qualità. Sappiamo com’è la Serie B, un campionato lungo, faticoso, le partite non sono scontate, può esserci sempre l’imprevisto, dal 70’ in poi può succedere di tutto. Lo abbiamo già passato l’anno scorso e quest’anno non deve succedere. Per tanti l’anno scorso era una novità, quest’anno invece sanno già cosa li può aspettare. – prosegue Pirlo come riporta Sampdorianews.net – Di dubbi ce ne sono sempre perché come ho già detto meriterebbero tutti di giocare, c’è qualcuno più in forma e quindi è piacevole vedere gli allenamenti e le partite perché c’è grande competizione in tutti i reparti. Giocherà Tutino perché Borini ha preso una botta domenica in partita ma l’ha accusata solo nei giorni successivi, è solo il riacutizzarsi di una botta al polpaccio, niente di grave. Sekulov? Lo conosco, viene dal settore giovanile della Juve e l’ho seguito parecchio nel suo percorso. È un giocatore con caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti che abbiamo, può fare la seconda punta, può giocare dietro a una punta o può fare anche il centravanti perché ha un’accelerazione importante e anche fare l’esterno.

Pressione? Siamo la Sampdoria, quindi è normale essere sotto pressione anche perché la società ha allestito una squadra competitiva, ma lo hanno fatto anche alcune avversarie come Cremonese, Palermo, Sassuolo e non solo. Come ho detto, la B è lunga, faticosa, tante squadre ambiscono ad andare in Serie A e ci siamo anche noi. Non dobbiamo sfuggire alla responsabilità o alla pressione troppo grande, lo sappiamo e dobbiamo affrontarle.

Samp? C’è grande voglia e adrenalina dopo la parentesi di Coppa Italia, che è già dimenticata, e vogliamo affrontare tutte le squadre allo stesso modo, con lo stesso atteggiamento visto contro il Como perché saranno tutte partite difficili. Se metteremo il giusto atteggiamento e la giusta voglia potremo toglierci delle soddisfazioni. – prosegue il tecnico – È sempre meglio partire bene perché dà fiducia, alza l’autostima della squadra, i risultati ti consentono di lavorare meglio, con positività. Tutti aspettano la Sampdoria e noi, sapendo questo, dovremo scendere in campo con la giusta concentrazione».