L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle parole di Pigliacelli rilasciate ieri durante la conferenza stampa di presentazione.
È bastata una chiamata per farlo salire sul volo per Palermo. Non ha mai avuto dubbi, Pigliacelli. Non appena è arrivata la proposta, la sua testa era già in Sicilia: «La trattativa è durata…boh, quattro minuti? Cinque minuti?». Ecco, giusto il tempo di dire sì al progetti rosanero e di archiviare un quadriennio pieno di bei ricorsi in Romania: «Sono stato quattro anni, son stato benissimo a Craiova. Avremmo parlato a settembre del rinnovo ed ero pure d’accordo per vedere cosa sarebbe successo, poi tramite il mio agente ho ricevuto la chiamata del Palermo. Da lì è finito tutto».
L’obiettivo lo fissa sin da subito senza girarci intorno: «Per me non è un vertice o un punto di arrivo il Palermo di adesso. Noi dobbiamo cercare di riportarlo in alto dove merita di stare, in massima serie, dove è sempre stato abituato a stare. Per me è un punto di partenza».