A Minori, in Costiera Amalfitana. secondo quanto riporta “Corriere.it”, un gruppo di giovani stava mangiando un panino sul lungomare.
Due tavolini presi a prestito da un locale affiancati, bibite e cibo, le mascherine abbassate: un pic-nic abusivo, insomma.
Un carabiniere si è avvicinato contestando che l’iniziativa non fosse consentita a causa delle restrizioni anti contagio vigenti in zona rossa, nella quale si trova il comune di Minori così come tutta la regione Campania. Poi è intervenuta anche la polizia municipale. Ma i ragazzi, che sui social si firmano #IoApro e promuovono una battaglia al lockdown mediante azioni provocatorie in tutta Italia, hanno rivendicato la legittimità della loro presenza in strada e del loro pranzo. E’ intervenuto Andrea Reale, il sindaco di Minori, a ribadire che il pic-nic fosse vietato. E mentre i ragazzi continuavano a contestare lui si è spazientito e ha preso in mano la situazione: niente pranzo e niente tavolini, spinti via. A suscitare la forte reazione del primo cittadino è stata proprio la natura provocatoria dell’azione: «Non ci si comporta così, le regole vanno rispettate», spiega.