Zeman-Pescara, sarà addio. Lo spogliatoio è in subbuglio contro il tecnico boemo dopo la conferenza stampa della discordia, definita “una merda” dallo stesso presidente del club Sebastiani. Zeman aveva dichiarato: “Mi ero dimesso a settembre, a mercato chiuso. Avevo fatto una lista di giocatori da tenere e cedere ma non si è fatto nulla”. Queste parole denotano scarsa fiducia in parte del gruppo che attualmente compone la rosa del Pescara, parole che non sono state gradite dai calciatori. Brugman ha infatti espresso il proprio dissenso parlando a Sky: «Quelle parole implicano che non c’è fame e voglia di migliorarsi, sono state veramente brutte». Insomma, una situazione sempre più calda al Pescara, con Di Carlo che è stato pre allertato, in caso di sconfitta ad Ascoli la panchina potrebbe saltare definitivamente.