Pesante insulto razzista ad un suo calciatore: tecnico denunciato dal Ministero della Cultura e rischia il carcere (VIDEO)
Scandalo in Perù. Il ct dell’Under20 della Nazionale peruviana ha pesantemente insultato in campo un proprio giocatore, reo di una simulazione. Parole irripetibili, uno scandalo nazionale e una denuncia da parte del Ministero della Cultura. Ora l’allenatore rischia 2 anni di carcere.
Un insulto inqualificabile, racconta “Fanpage.it”. La triste scena è andata in onda durante una partita di Futsal in Perù quando il tecnico dell’Under 20, Francisco Melgar, si è rivolto verso un proprio giocatore, Denilson Zegarra, appena ammonito per simulazione. Peccato che la frase razzista sia andata anche in diretta TV e abbia sollevato uno scandalo di portata nazionale a tal punto che un paio di giorni dopo il ct è stato sollevato dall’incarico e denunciato.
“Ecco, sei ner*, e allora? Questo è il tuo problema, amico!”. Una frase inaccettabile per la violenza insita nelle parole e per un concetto a evidente sfondo razzista che ha fatto inorridire prima tutto il Perù poi, via social, il mondo interno e non solo dello sport. Autore, Francisco Melgar il ct della nazionale Under 20 che si è rivolto a Zegarra irridendolo e denigrandolo durante un timeout di una partita di futsal valevole per il Campionato Sudamericano, contro il Paraguay.
📢 Francisco Melgar, entrenador de la selección nacional de futsal Sub20 @TuFPF, al dirigirse hacia jugador Denilson Zegarra, amonestado previamente por el árbitro: “ERES NEGRO PUES HUEV*N, ¡ESE ES SU PROBLEMA PUES HUEV*N!”.
🚨 @AlertaRacismo @MinCulturaPe @Defensoria_Peru pic.twitter.com/cLtvXdUy8P
— Dheys Rios Acosta (@DheysRioz) September 16, 2023