Perinetti si presenta: «Voglio trovare un altro Belotti. Fiducia in Juric? Quando ero al Palermo…»
Giornata di presentazioni in casa Genoa. Questa mattina, infatti, il nuovo direttore generale, Giorgio Perinetti ha riposto alle domande della stampa: «Voglio prima di tutto ringraziare Tacopina che mi ha permesso di essere qui oggi: ringrazio lui, il Venezia e i veneziani che in due anni mi hanno dato tanto. Ora sono nel Genoa e voglio lavorare e fare bene qui. La trattativa è stata veloce, appena Preziosi mi ha chiamato ho detto sì. Io mi muovo sempre per le emozioni e sono qui per tanti motivi ed emozioni: la prima è perché la mia prima partita a undici anni è stata un Lazio – Genoa, rimasi incantato e oggi sono onorato di essere qui a lavorare per questi colori. Un altro motivo è Preziosi, che per quattro volte ha provato a portarmi a lavorare con lui. Oggi sono qui, contento di esserci in un momento difficile per il Genoa, nel quale cercherò di dare il mio contributo. Io starò vicino alla squadra, a Juric: è un allenatore preparatissimo, positivo, del quale mi piace molto il modo di pensare il calcio e spero da oggi abbia anche più fiducia. Fiducia in Juric? Stimo Ivan, ho lavorato con lui a Palermo quando era con Gasperini, io mi auguro abbia la possibilità di dimostrare con i risultati le sue capacità. Io ho grandissima fiducia in lui, ho visto una squadra che partecipa al lavoro con grande superiorità: a me i ragazzi hanno chiesto ‘direttore ci dia una mano a superare questo momento di difficoltà’. Quello che voglio fare qui in tre parole? Io credo che quando si fa il proprio lavoro bene, se troviamo poi un altro Belotti da regalare alla tifoseria, se mettiamo impegno e positività, se abbiamo uno stadio pieno vuol dire che avremo fatto bene. L’obiettivo è avete uno stadio che riconosca che stiamo facendo bene».