Intervistato da Alessio Alaimo su TuttoMercatoWeb.com, Giorgio Perinetti ha analizzato il momento del calcio italiano, confermando l’Inter come favorita per lo Scudetto: “Ha ipotecato il campionato mantenendo fede al suo ruolo”. Delusione per l’Atalanta, sfortunata nonostante una buona prestazione, e per il Napoli, che ha pagato mercato e cessioni. Critiche anche alla Juventus, priva di identità: “Ci sono calciatori mai affermatisi come Luiz e Koopmeiners”. Il Palermo rimane una grande incognita: «Può ancora puntare ai playoff, ma prestazioni e classifica sono sconcertanti». Resta in bilico anche Dionisi, mentre la Sampdoria fatica in Serie B.

Di seguito l’intervista integrale:

L’Atalanta ha deluso…
«Ha disputato un’ottima gara. È stata anche sfortunata».

Il Napoli ha sprecato un’occasione.
«Non era facilissimo ribaltare la situazione dell’anno scorso. Un po’ di sfortuna, unita alle scelte di mercato e al colpo duro della cessione di Kvaratskhelia hanno fatto il resto».

La Juve continua a deludere.
«Al di là dei risultati sconcertanti dell’ultimo periodo quello che rammarica è la mancanza di identità e certezze. Ci sono calciatori mai affermatisi come Luiz e Koopmeiners»

Colpa di Thiago Motta?
«Guardo quello che è accaduto: il progetto non è decollato e il rammarico più grande è che non si è costruito quel qualcosa che poteva dare delle speranze per il futuro»

Serie B: il Palermo continua a deludere.
«È la grande delusione del campionato. Può centrare i playoff e dire la sua per la promozione ma prestazioni e classifica sono sconcertanti»

Dionisi rischia.
«Ha resistito fino ad oggi e vuol dire che hanno fiducia. Non so se crollerà questa certezza. Ma non so quante opzioni ci siano per un cambio.»