Perinetti: «Chi può insidiare il Bari è il Bari stesso, Messina incidente di percorso»

Giorgio Perinetti è intervenuto ai microfoni di “TuttoBari” parlando del campionato di serie C e del Bari.

Ecco le sue parole:

«Credo che sia solo un incidente di percorso. Tutte le squadre che vengono a Bari fanno la partita della vita, ci può stare. A Monopoli sarà molto difficile ma penso che verrà affrontata con un piglio e attenzione diversa. La squadra ha consapevolezza ed è impostata bene. Qualche disattenzione può capitare ma i galletti avranno modo di reagire immediatamente. Non ci dovrebbero essere problemi in chiave vittoria campionato. Botta è stato il colpo che ha fatto capire le ambizioni del Bari. Ora purtroppo è fuori per infortunio. Un giocatore che dà qualcosa in più, soprattutto contro avversarie chiuse e che ti concedono poco spazio. In questi casi è determinante per la sua capacità di saltare l’uomo e creare superiorità. Una squadra, rispetto agli anni scorsi, più concreta come anche mister Mignani, molto sul pezzo. C’è maggiore stabilità. È stata ben costruita da Polito. Il direttore ha fatto bene a non accontentarsi di quello che c’era e a completare la rosa. Le insidie sono sempre dietro l’angolo, a cui si aggiungono Covid ed infortuni. Rivoluzione in caso di B? Io con il Venezia dalla C alla B non ho fatto stravolgimenti, solo qualche integrazione. Penso che anche il Bari sia su questa linea. Se la squadra ha un tessuto connettivo importante, non serve. Bisogna vedere chi tra i giocatori può soffrire il salto di categoria. L’insidia è il Bari stesso, i problemi se li può creare solo da solo. Deve continuare concentrato, attento e pronto, mantenendo alta l’intensità anche negli allenamenti. Serve presentarsi tosti in ogni partita, anche perché gli avversari vorranno sempre togliersi la soddisfazione di fermare la capolista. La stagione ha sicuramente preso una piega positiva, penso sia l’anno buono».

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Redazione Ilovepalermocalcio