Il tecnico del Palermo, Rosario Pergolizzi, ha parlato ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com” e ha trattato vari temi. Ecco le sue parole: Volete ripercorrere le orme del Parma? «Io ho visto il Bari dell’anno scorso, all’inizio ha avuto grosse difficoltà, poi è andato alla grande. Noi siamo partiti il 12 agosto, in ritiro con 10 giocatori e nove palloni, a Petralia. C’era un unico campo di 80 metri per 50, un campetto. Siamo ripartiti da lì, ci siamo trovati benissimo, con entusiasmo e un modo genuino di iniziare. Poi la vicinanza della gente è stata benzina per andare avanti. Se non c’è entusiasmo ci rimettiamo tutti, non solo Pergolizzi in sé. L’unione fa la forza». Però dovete vincere per forza. «Non vorrei sbagliarmi, ma nemmeno per l’Inter di Mourinho, quella del triplete, fu tutto rose e fiori. Poi a Barça-Inter c’era Eto’o che faceva il libero. Mi ricordo di quanti campionati ha vinto Trapattoni, di come gioca Conte. Alla fine rimangono le vittorie, e non è mai facile vincere. Calcio spettacolo? Non so chi lo possa dare, in qualsiasi categoria trovi allenatori preparati, gente che sa leggere le partite. La Juve ha pareggiato a Lecce, stentando contro squadre in casa. Tutti giocano alla morte contro di noi, diventa tutto più difficile».