Pergolizzi si ribella: «Cosa dovrei dimostrare? La mia carriera da calciatore…»

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «Carriera da calciatore? Cosa dovrei dimostrare? Tre promozioni in A con Ascoli, Bologna, doppia dalla C alla A, e Brescia; e una in D con l’Olbia. Momenti di straordinaria bellezza. Dopo Napoli vado a Reggio Calabria e perdo lo spareggio per andare in A, l’anno di Scala. Poi la Reggina mi cede all’Ascoli per 3 miliardi di lire e vinco con Sonetti. A Bologna, doppia promozione con Ulivieri, ma la A non me la godo. Torno in B al Brescia e nuova promozione con Reja. Ma, a quanto pare, non basta: mi cedono ancora in B al Padova, dove trovo Max Allegri che a gennaio però va via, e retrocedo in C. Il canto del cigno, stavolta con poche presenze, ad Olbia, comunque con la promozione in C».