«Ero molto giovane, avevo 19 anni quando arrivai a Napoli, ma condividere lo spogliatoio con tanti uomini veri ha rappresentato per me una crescita immensa. E giocare con il più grande di tutti, con colui che è il calcio, è stato veramente il massimo.
Semplicemente Diego Armando. Una persona semplicissima, a disposizione di tutti, un capitano amico, silenzioso, che alzava la voce solo quando gli toglievi qualcosa di suo. Uno a cui tutti avrebbero dato tutto, ma che invece ha sempre messo gli altri davanti a sé. Con una vita diversa, avrebbe potuto portare avanti un certo percorso anche una volta appese le scarpette al chiodo, si parla tanto di “calcio moderno”, ma lui poteva dare molto anche al calcio di ora: perché un conto è il pallone, un altro il calcio. E lui è il calcio».
Queste le parole dell’ex compagno di Maradona ed ex allenatore del Palermo, Rosario Pergolizzi, rilasciate ai microfoni di “TMW” in merito alla morte del campione argentino.