L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, ormai prossimo a lasciare il Palermo: «Festa promozione? Ormai sono ad Ascoli e non penso che la società, in un momento così doloroso per tante famiglie, voglia prepararla. Io defraudato? Un professionista porta a termine il programma che la società gli affida. La mia missione è compiuta. Se i calciatori hanno pianto? Sì. Nel tragitto in macchina da Palermo ad Ascoli, ho ricevuto una decina di telefonate: Ricciardo, Lancini, Pelagotti, Martinelli, Floriano… e quando ti chiamano i grandi, significa che hai lasciato qualcosa nella loro testa. Ho allenato una squadra di persone vere».