Pellegrino sul Catania: «Comitato interessato solo a salvare la matricola»
Intervenuto ai microfoni di “Futura Production”, uno dei rappresentanti del Comitato, Maurizio Pellegrino, ha chiarito la situazione legata alla trattativa per l’acquisizione del Calcio Catania: «C’è un gruppo di professionisti che si sta impegnando nel cercare di trovare le soluzioni adeguate. Ritengo sia giusto dare a loro la possibilità di arrivare ad una conclusione che sia quella più opportuna per noi e per tutta la città. Ci tengo a sottolineare che da un lato ci sono imprenditori serissimi, persone per bene che hanno dato tutto, affinché la trattativa si potesse concretizzare; dall’altro, ci sono dei professionisti che si stanno confrontando per trovare una soluzione. Questa è l’informazione più corretta che mi sento di dare. La situazione è seria, siamo tutti legati. Ci sono dei tecnicismi e delle situazioni davvero complesse. Parlare di cifre mi sembra fuori luogo in questo momento, anche perché la situazione del Catania è molto complessa. C’è anche un Tribunale che tirerà le somme. Come finirà? L’unica cosa che posso dire è ‘grazie’ a questi imprenditori di cui oggi ritengo non sia corretto fare i nomi. Mi sono state mosse critiche giuste in questo senso: questi imprenditori si sono impegnati quattro mesi fa per cercare di portare avanti questa iniziativa e oggi il mondo è cambiato. L’epidemia ha portato tanti dipendenti in cassa integrazione e mettere i nomi di questi imprenditori di fronte ad un’iniziativa del genere non era corretto farlo. Tre mesi fa vivevamo una storia, oggi ne stiamo vivendo un’altra. E’ corretto aspettare il momento opportuno per dire le cose come stanno e poi fare anche nomi e cognomi. Non dimentichiamo che questi imprenditori hanno dato ampie garanzie, come previsto dalla legge. Se noi non avessimo rispettato delle norme che oggi la Federazione richiede, non si poteva portare avanti nessuna trattativa. Il mio compito non è esaudire i desideri o le curiosità di molti, ma di tutelare non solo le persone che rappresentano il Comitato, in primis il presidente Fabio Pagliara, ma anche gli imprenditori che dietro questa iniziativa vivono momenti di grande difficoltà insieme ai lavoratori. Il Comitato non prenderà mai e non sarà mai interessato alla fine della matricola, questo sia chiaro. Il Comitato e tutti gli imprenditori sono interessati a salvare la matricola e l’iniziativa è stata portata avanti per questa ragione. Al di fuori di questo, usciremo purtroppo da questa situazione. In caso di fallimento, ovviamente noi non saremo più interessati. In questo momento si sta lavorando per la salvezza di questo Catania, se qualcuno pensa di prendere il Catania dopo il fallimento è libero di farlo. Speriamo mai, ma se dovesse accadere noi saremo i primi ad uscire».