Pelagotti rinasce col Novara: «Questo gruppo ha potenzialità enormi, in serie C c’è tanta competizione»

L’ex rosanero Alberto Pelagotti ha parlato ai microfoni di “Gazzetta.it” parlando della sua nuova avventura al Novara, ma non solo, anche del suo passato al Palermo.

Ecco un estratto:

“Poi ha dovuto ascoltare il fisico. «Il professor Rodolfo mi aveva avvisato. Fermarsi era la cosa più giusta da fare. In estate ho avuto paura. Pensavo che la mia carriera fosse finita, non vedevo la luce in fondo al tunnel. Alla fine ho recuperato e a febbraio è arrivata l’occasione Novara».

È tornato in Serie C per fare la differenza? «Volevo aiutare la squadra e dare il mio contributo. Il club è nato nel 2021, ripartito dalla Serie D, quest’anno si gioca le sue chance. Il gruppo ha potenzialità enormi»

L’avversario più scomodo che ha incontrato? «Non ci ho mai giocato contro, però Salah alla Roma era impressionante. Aveva una velocità fuori dal comune»

La Serie C ha ritmi diversi, ma resta un campionato avvincente. «C’è tanta competizione. Per anni ho pensato soltanto ad allenarmi come se non ci fosse un domani, ho dedicato tutta la mia vita al calcio. Dopo la malattia, qualcosa è cambiato. Ho ancora tanta fame, ma adesso affronto tutto con calma e filosofia. Mi godo ogni momento».

In campo e fuori. «Non sappiamo mai cosa ci riserva il destino. Ciò che conta è reagire, senza mollare. Come ho fatto io. Giocare mi fa sentire vivo»”.