Maurizio Zamparini nella giornata di ieri ha preannunciato tre operazioni in vista di gennaio. “Due sono attaccanti”, ha specificato il patron rosanero, l’identikit di uno dei due corrisponde a quello di Samuel Di Carmine, protagonista anche in questo campionato di B tra le file del Perugia. Un corteggiamento che va in scena dalla scorsa estate, come puntualmente anticipatovi ai tempi, e che abbiamo sempre tenuto vivo, tornandoci da ultimo un mese fa. Era infatti il 12 novembre quando titolavamo “Esclusiva: Di Carmine, sondaggi di Entella e Carpi. Ma il Palermo…”, ricordando che i rosanero, per i quali Samuel è una prima scelta, erano sempre in pole malgrado si fossero fatte avanti anche le due società in questione, andatesi ad aggiungere alla lista di pretendenti estive. I contatti sono proseguiti, per il Perugia Di Carmine è fondamentale ma è altresì vero che rinunciare a una cassa da circa 1,5 milioni per il cartellino sarebbe difficile. Oltre un mese dopo la conferma indiretta di Zamparini, con il Palermo che non mollerà la presa nella convinzione di poter regalare a Bruno Tedino un colpo importante, che certificherebbe ulteriormente le ambizioni di immediata risalita dell’attuale capolista della B. Al netto della situazione societaria. Questo quanto si legge sul sito del noto esperto di calciomercato Alfredo Pedullà.