Un nuovo Premier ma con la stessa linea di maggioranza: è questa l’idea che starebbe stuzzicando il palato di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Non più una linea tecnica con un governo a guida Mario Draghi, bensì un esecutivo politico ma con un viso nuovo rispetto a Giuseppe Conte. E c’è chi è pronto a giurare che il Governo Conte bis avrà ancora vita breve. Ed è giugno il mese indicato per il ‘tracollo’ finale, ovvero quando l’Italia dovrebbe entrare nella fase 3 da Coronavirus. Nonostante le dichiarazioni di esponenti di spicco della maggioranza – come Luigi Di Maio in forza ai Cinque Stelle – o le promesse di Italia Viva nella persona di Matteo Renzi, il Governo giallorosso sembra a un passo dalla decisione di un cambio al vertice.
Anche perché secondo il senatore toscano ci vuole meno di un quarto d’ora per dare vita a un nuovo esecutivo. E questa è la strada tracciata dalla maggioranza giallorosa. Secondo quanto riportato da Affaritaliani ci sarebbe un nome a sorpresa per la poltrona di Presidente del Consiglio. Si tratterebbe di Dario Franceschini, figura molto cara ai Dem e benvista anche dal Movimento 5 Stelle. Il ministro ai Beni Culturali potrebbe prendere il posto di Giuseppe Conte durante la fase 3 da Coronavirus. E fonti beninformate del Partito Democratico rivelano: “Franceschini sarebbe disponibile a sondare scenari alternativi all’attuale governo purché il tutto avvenga nel segno della stabilità, magari mantenendo l’attuale perimetro di maggioranza”.