Pastore: «Studio per diventare dirigente. Trasferirmi a Palermo? In futuro…»
In un’intervista rilasciata oggi a Massimiliano Radicini per il Giornale di Sicilia, l’ex rosanero Javier Pastore ha parlato del suo stato di salute, del recente ritiro dal calcio giocato e dei suoi progetti futuri fuori dal campo. Ha inoltre condiviso qualche riflessione sulla possibilità di trasferirsi a Palermo con la sua famiglia.
Come sta? «Sto benissimo e sono molto felice. L’intervento che ho subito a febbraio è riuscito benissimo e non ho nessun tipo di dolore. Avrei potuto provare a tornare a giocare a calcio perché le condizioni erano buone, però mentalmente non ero pronto, ho detto basta. Sono felice così, sto studiando per avere un’esperienza fuori dal campo come dirigente, come direttore sportivo. Ho tanti progetti in mente…».
Sua moglie è palermitana. C’è l’idea di trasferirsi qui? «In questo momento non ci pensiamo. Abbiamo sempre vissuto in città diverse rispetto alle nostre di nascita e adesso viviamo a Madrid, non abbiamo un posto che ci fa dire ‘andiamo a vivere lì’. I bambini si trovano bene in Spagna, hanno gli amici e le loro attività. Ma io non chiudo mai una porta, l’ho fatto sempre, fin da bambino».