Il tecnico del Parma Fabio Pecchia ha parlatonegli studi di “Sportitalia” in vista del match con l’Ascoli in programma Domenica 14 Gennaio alle ore 16:15 allo stadio “Tardini”.
Ecco le sue parole:
«Un allenatore si può esprimere se ci sono tutte le componenti. A Cremona presi una squadra in difficoltà che era nella bassa classifica, stagione successiva storica promozione in A dopo ventinove anni. Il mio lavoro lì era finito, ho preferito lasciare e trovare altre strade. C’era l’opportunità del Parma che mi era piaciuta moltissimo e abbiamo costruito un progetto molto chiaro con una filosofia ben definita e di andare assieme nella categoria che più compete a questa piazza – ha dichiarato Pecchia -. Per ora è stato un ottimo cammino, ma bisogna tenere i piedi per terra. Se è l’anno giusto, ne parleremo fra quattro mesi: dobbiamo tenere sotto osservazione continuamente i nostri valori di entusiasmo, energia ed esuberanza. In una squadra così giovane e multietnica creare un gruppo coeso come il nostro è la stata la cosa più bella, ma ci è voluto del tempo. I primi sei mesi sono stati impegnativi, con i tanti infortuni che abbiamo avuto, poi il girone di ritorno è stato in crescendo. Bernabè? Mi auguro che Adrian continui a lavorare così, a crescere e a dimostrare il suo valore per le prossime diciannove partite. La partita di Firenze in Coppa Italia è stata una spinta importante per lui».