Intervistato da “ParmaLive.it” l’ex difensore dei gialloblù Massimo Susic ha fatto una considerazione della sfida tra crociati e rosanero.
Ecco le sue parole:
«Il Parma è andato in svantaggio, poi è riuscito a rimontare: questa è la vera forza della squadra crociata. Non è la prima volta che i crociati riescono a rimontare e chiudono le partite con un risultato utile, anche se si è trattato di un pareggio. Questo significa che, dopo tre anni di Serie B, finalmente la squadra ha una giusta mentalità per affrontare la realtà cadetta. Al contempo il Parma ha dimostrato che saprebbe ben comportarsi anche in Serie A, dopo aver visto la partita di Coppa a Firenze».
«Charpentier? Sinceramente non conosco molto bene Charpentier. Nelle ultime quattro partite di campionato ha fatto due gol, contro il Lecco e contro il Palermo. Quest’anno la società ha deciso di puntare più sul gruppo che sul singolo. E’ il collettivo che porta a vincere i singoli campionati, non solo il singolo giocatore. Penso che in questo momento si stia notando il lavoro di Pecchia. Da inizio stagione il Parma ha fatto delle prestazioni molto positive: i crociati hanno trionfato sul campo di Catanzaro con il risultato di 5-0. Inoltre si nota che in questa stagione, come nella partita contro il Palermo, tutti i giocatori lottano e remano dalla stessa parte, questo aspetto rende contenti i tifosi».
«Squadre da temere per la promozione? In questo momento sembrerebbe che Parma e Venezia siano le maggiori candidate alla promozione diretta. La Sampdoria è un po’ distante ma penso che i liguri faranno di tutto per rientrare nei playoff. Al momento il Cittadella è in zona playoff, potrebbe essere una mina vagante. Penso sinceramente che Parma e Venezia faranno una corsa a sé».